Intervento all’alluce valgo: in cosa consiste?

Dopo visite e controlli è arrivato il fatidico giorno dell’operazione per alluce valgo. Avere paura prima di un intervento chirurgico è del tutto normale. Proviamo ad affrontarla insieme valutando quali sono i momenti cruciali che scandiranno questa giornata importante e i passi da seguire per una piena guarigione.

Visita pre operatoria

La visita pre operatoria con il Dr. Filippini può avvenire fino a 60 giorni prima dell’intervento. In questa giornata verrà rivalutato il piede da operare, esaminati eventuali nuovi esami condotti dal paziente e verranno date tutte le informazioni riguardanti il giorno dell’intervento e il post operatorio.

La visita pre-operatoria è una fase molto importante, utile per valutare lo stato di salute generale del paziente e scongiurare ogni tipo di imprevisto.

In questa sede verranno fornite al paziente importanti informazioni sulla prassi da seguire prima del ricovero in Day Hospital, come ad esempio restare a digiuno dalla mezzanotte della sera prima dell’operazione, ricordarsi di portare la documentazione necessaria come ad esempio le RX del piede da operare, l’impegnativa del medico di famiglia, il certificato del Dottore riportante la diagnosi ecc.

Ingresso in Day Hospital

Il termine Day Hospital, in italiano Ricovero diurno, è una modalità assistenziale che prevede un ricovero programmato che consente al paziente di ricevere le cure necessarie in un arco di tempo di durata inferiore alle 12 ore.

Il giorno dell’intervento all’alluce valgo, il paziente verrà fatto accomodare nella propria stanza e successivamente verrà condotto dal personale infermieristico in una sala per l’anestesia.

L’anestesia per l’operazione di alluce valgo

L’anestesia viene somministrata circa 30 minuti prima dell’intervento e potrebbe essere suddivisa in più fasi:

• Prima al paziente viene somministrata una sedazione, un calmante per contrastare lo stress che solitamente accompagna ogni tipo di intervento chirurgico.
• Successivamente si procede con l’anestesia Ankle Block, ovvero “blocco della caviglia“, con punturine eseguite sul collo del piede.

Questa anestesia è ideale per l’intervento di alluce valgo con tecnica mini invasiva perché garantisce una buona analgesia intra e post operatoria e l’immediata mobilità dell’arto operato. Inoltre è in grado di eliminare il dolore lasciando però invariata la sensibilità al tatto.

Preparazione del campo operatorio

Prima dell’intervento il piede viene lavato con una soluzione sterile e viene praticata la disinfezione antimicrobica.

L’operazione di alluce valgo

L’alluce valgo trattato con intervento mini invasivo prevede incisioni puntiformi di 2-3 millimetri attraverso cui vengono introdotti gli appositi strumenti chirurgici.

Grazie ad una micro raspa viene creata una camera di lavoro a ridosso della prominenza ossea della testa del I° metatarso. Successivamente viene inserita una piccola fresa che, guidata dalla mani del chirurgo, con un movimento a tergicristallo, leviga uniformemente la sporgenza ossea. I residui ossei creati dalla levigazione vengono poi evacuati dalla camera di lavoro per semplice spremitura e grazie alla raspetta.

Infine viene introdotta una particolare fresa per il taglio per eseguire le osteotomie di sottrazione necessarie a orientare nuovamente la superfici articolari e ripristinare la funzionalità.

L’intervento dura dai 15 ai 20 minuti, non necessita di mezzi di sintesi per il fissaggio delle osteotomie (viti, placche o fili metallici) e il paziente potrà camminare subito dopo l’intervento.

Per approfondire l’argomento consulta la pagina Chirurgia del piede.

Bendaggio e appoggio del piede

Al termine dell’intervento il piede viene bendato.

Dopo il bendaggio il paziente rimette il piede a terra! Ripristinando sin da subito l’appoggio del piede è possibile ricreare immediatamente il corretto approccio fisiologico per il riassestamento del piede.

Questo bendaggio correttivo è fondamentale in quanto ha il ruolo di contenere le osteotomie e permettere al piede di guarire in modo naturale. Il bendaggio deve restare in posizione per circa 3 settimane.

Dimissione del paziente

In regime di day-hospital la dimissione avviene lo stesso giorno del ricovero. Prima della dimissione, in reparto, al paziente viene consegnata la scarpetta post operatoria che dovrà essere indossata per 35 giorni.

La scarpetta è rigida e a suola piatta e permette al paziente di camminare normalmente senza l’utilizzo di stampelle.

In fase di dimissione vengono prescritti anche degli analgesici da utilizzare al bisogno e un trattamento eparinico di breve durata per scongiurare il rischio di flebiti / trombosi.

Visita di controllo dopo l’intervento

La prima visita di controllo avviene tra i 15 e i 20 giorni dopo l’intervento. Durante la visita viene rimosso il bendaggio e sostituito con un taping funzionale.

Il Dottore inoltre insegna al paziente piccoli esercizi per la rieducazione articolare passiva dell’alluce operato.

Guarda le testimonianze dei pazienti sul canale Youtube del Dott.Paolo Filippini.

Costo dell’intervento di alluce valgo

L’intervento di alluce valgo può essere svolto in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale o in regime privato. In questo secondo caso, i costi possono variare in base alla regione e alla struttura sanitaria scelta.

Per questo motivo il Dott. Paolo Filippini e il suo staff preferiscono avere un contatto diretto con il paziente in modo da comprenderne tutte le esigenze e consigliare quale sia il miglior piano terapeutico per risolvere il problema al piede.

Per avere maggiori informazioni contatta il nostro staff.

La convalescenza

Grazie alla tecnica mini invasiva è possibile camminare subito dopo l’intervento senza l’ausilio di stampelle e con l’apposita scarpa-post-operatoria.
Durante la prima visita di controllo verranno rimossi i punti di sutura e dopo alcuni giorni sarà possibile bagnare il piede e /o fare la doccia.

A 35 giorni dall’intervento la scarpetta post operatoria viene rimossa e il paziente comincia ad indossare una scarpa larga e comoda, come per esempio le scarpe da ginnastica o sandali morbidi se ci troviamo nella stagione estiva. In estate sarà necessario evitare di esporre la cicatrice ai raggi del sole utilizzando una crema solare ad alta protezione.

Pochi giorni dopo la rimozione della scarpetta post operatoria verrà programmata la seconda visita di controllo con il Dottore.

Dopo circa 2 mesi è possibile ricominciare a praticare attività sportiva leggera come palestra, acquagym e lunghe passeggiate.

Trascorsi circa 4 mesi dall’intervento sarà possibile indossare scarpe con tacco e ricominciare le attività sportive a normale intensità.

Guarda le foto dei pazienti prima e dopo l’intervento di alluce valgo nella sezione Casi Clinici.

Effetti collaterali post intervento di alluce valgo

In realtà le complicanze per questo tipo di intervento sono molto rare e non esistono veri e propri “effetti collaterali” dopo l’intervento di alluce valgo. Tuttavia riportiamo di seguito le situazioni che nel tempo hanno destato maggiore preoccupazione nei nostri pazienti:

• Piede intorpidito e pesante. Percepire una sensazione di formicolio è normale ed è dovuta all’affetto dell’anestesia locale che può contenere il dolore per diverse ore o anche fino al giorno dopo l’operazione.
• Sanguinamento. Pur trattandosi di una tecnica mini invasiva è possibile che si manifesti un lieve sanguinamento che potrebbe sporcare la medicazione. In questo caso è consigliato tenere l’arto sollevato e applicare un impacco freddo.
• Gonfiore. Dopo un intervento chirurgico è del tutto normale che l’arto appaia più gonfio dell’altro. Per contrastare il gonfiore è necessario stare a riposo, tenere il piede sollevato muovendolo di tanto in tanto.
• Ematoma. La formazione di un ematoma è del tutto normale, soprattutto se abbiamo sottoposto il piede ad uno sforzo eccessivo subito dopo l’intervento. In caso di dita nere o bluastre è consigliato alternare periodi di carico a fasi di recupero in cui tenere l’arto sollevato e applicare localmente del ghiaccio.
• Valgismo. Dopo l’intervento può comparire un lieve valgismo fisiologico, è del tutto normale e dovrebbe rimanere di lieve entità.
  Per qualsiasi dubbio riguardo la guarigione del piede è comunque necessario contattare il proprio medico.